BlackMoor

BlackMoor

Pianeta/mondo: Ignoto (1975), Greyhawk (1980), Mystara (1986), ignoto (2004).

 

Autore: Dave Arneson (1971).

 

Pubblicazioni: TSR 1975/1986, Zeitgeist Games 2004.

Origini e storia editoriale

Scritta da Arneson e pubblicata dalla TSR nel 1975 per il regolamento di D&D (edizione del 1974) col titolo Dungeons & Dragons Supplement II: Blackmoor, Blackmoor nasce come il secondo supplemento alle regole del gioco (il primo fu Dungeons & Dragons Supplement I: Greyhawk, di G. Gygax), un manualetto contenente una serie di regole addizionali e la prima avventura di un gioco di ruolo pubblicata, “Temple of the Frog”.

Dopo che Arneson ebbe abbandonato la TSR, nel 1980, alcuni elementi dell’ambientazione di Arneson furono ripresi da G. Gygax ed incorporati nel primo World of Greyhawk (il cosiddetto “folio” del 1980) per la prima edizione del regolamento di AD&D del 1977; così, la “versione di Gygax” di Blackmoor sarebbe rimasta parte dell’ambientazione di Greyhawk.

Successivamente, Arneson riprese in mano il suo materiale originario su Blackmoor e nel 1986 scrisse, per il regolamento di D&D (edizione 1983) della TSR, la prima avventura della serie DA, DA1 – Adventures in Blackmoor, nella quale l’ambientazione di Arneson veniva a rappresentare il lontano passato del Known World (battezzato poi “Mystara” dal 1991), l’ambientazione “standard” del regolamento di D&D sin dall’edizione del 1981, che i giocatori raggiungevano viaggiando quattromila anni nel passato.

La serie vide successivamente la pubblicazione (1986­87) di altri tre moduli (DA2­4, più un DA5 progettato ma mai pubblicato). Tutti i successivi supplementi pubblicati per il Known World o Mystara hanno considerato la Blackmoor dei moduli DA parte della storia dell’ambientazione.

Nel 2004, Arneson ha pubblicato una nuova versione di Blackmoor per la Zeitgeist Games,

adattata al regolamento d20 System e formalmente slegata da qualunque ambientazione. Questa versione di Blackmoor, forse la più “pura” rispetto alle idee originali di Arneson, riprende, ampliandolo, tutto il materiale dei moduli DA, evitando tuttavia ogni riferimento all’ambientazione del Known World/Mystara.

Descrizione

Per descrivere l’ambientazione di Blackmoor pare più giusto fare riferimento all’edizione Zeitgeist Games (2004). Essa non descrive un “mondo”, ma una regione abbastanza ampia di un continente situato su un pianeta non meglio identificato.

Gli abitanti principali di questa regione sono gli umani, appartenenti a varie etnie, affiancati dalle usuali razze fantasy, quali elfi, nani, halfling e gnomi, nonché da avversari più malvagi, noti come gli uomini­bestia. Fulcro di essa è la città di Blackmoor, capitale di un regno resosi recentemente indipendente dal decadente Impero di Thonia ed assurto a guida degli altri regnicoli del ‘Nord’.

Il Regno di Blackmoor è riuscito nell’impresa titanica di guadagnarsi l’indipendenza grazie al ritrovamento di misteriosi manufatti tecnologici recuperati dal relitto di una nave spaziale schiantatasi in una regione desolata a poca distanza dal reame. Così, nelle mani dei blackmooriani fanno la loro comparsa macchinari futuristici, armi laser, automi ed altri strumenti tecnologici. Con le sue forze, il Regno di Blackmoor dovrà difendersi dai suoi numerosi nemici: il vendicativo Impero di Thonia, l’orda degli invasori Afridhi, i predoni Skandahariani e le minacce del misterioso e malvagio Uovo di Folaga (Egg of Coot).

Nella versione incorporata nella storia del Known World/Mystara, il destino di Blackmoor è quello di soppiantare la Thonia come potenza regionale e fondare un impero tecnologico mondiale, in seguito completamente obliterato dall’esplosione di potentissimi ordigni nucleari.

Nella versione incorporata nella storia di Greyhawk, invece, la città di Blackmoor viene distrutta e occupata dall’Uovo di Folaga, che stabilisce colà la sua residenza, minacciando le popolazioni vicine.

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